Gioielli
Palazzo Crivelli - Via Pontaccio 12, Milano
Esposizione: 12, 13, 14 maggio 2017 (orario 10/13 – 14.30/18,30)
Asta: 17, 18 maggio 2017
“ Se quest’asta fosse un colore …..sarebbe il blu !” Con queste parole e grande entusiasmo Luca Ghirondi, responsabile del Dipartimento di Gioielli della Casa d’Aste Il Ponte di Milano, presenta l'Asta di Gioielli del 17 e 18 maggio, caratterizzata da un rilevante numero di lotti, tutti di provenienza privata e molti di proprietà di importanti famiglie italiane.
Numerosi gli zaffiri dunque, dalle diverse provenienze (Birmania, Kashmir, Ceylon) “…pietre meravigliose che evocano quell'oceano variegato di sfumature in cui scompaiono i confini tra cielo e mare” ma anche “perle naturali di rara grandezza, come una enorme perla Melo-Melo pari per dimensioni ad altre tre bianche pendenti nello stesso collier , due diamanti di 10 e 15 carati , i rubini di taglio cabochon dalle splendide montature, un “trombino” di Bulgari e uno splendido bracciale Déco firmato Cartier, sempre con rubini …” informa Luca Ghirondi.
Molti dei lotti in asta hanno il valore aggiunto del marchio dei più noti e riconosciuti gioiellieri italiani ( Bulgari, Buccellati, Damiani, Frascarolo, Pomellato..) e internazionali ( Boucheron, Cartier, Mouboussin, Van Cleef &Arpels, Tiffany, Stern, Fabergé, René Boivin, Lacloche Frerès e David Webb..); Verranno proposte inoltre alcune novità : i gioielli di Ghiso, orefice italiano che produceva a Parigi ed esportava a New York e Buenos Aires dove viveva e i gioielli disegnati e realizzati in epoca recente dalla Principessa Lucia Odescalchi, molto apprezzati dalla nobiltà romana e non solo. “L’asta - come sottolinea il responsabile del dipartimento,- “ha anche un valore storico-artistico per i numerosi gioielli antichi realizzati per famose famiglie aristocratiche , tra cui importanti TIARE , che raccontano la storia e la manualità di epoche passate”
Tra i gioielli provenienti da alcune tra le più importanti famiglie aristocratiche italiane ( Doria, Guerrieri Gonzaga…) vanno citati in particolare un lotto acquisito dall’eredità del regista Luchino Visconti, un gioiello appartenuto alla principessa Petronilla Costanza Poniatowsky, figlia dell'ultimo re di Polonia oltre ad una bellissima spilla appartenuta a Maria Cristina di Savoia
Numerosi i gioielli realizzati da maestranze italiane che con le proprie creazioni rappresentano l'eccellenza dell'artigianato di alta qualità : i veneziani Missiaglia , i romani Cazzaniga, Moroni ed Ansuini, i milanesi Calderoni, Confalonieri, Cusi, Scavia, Villa e molti altri ancora.
In chiusura d’asta verranno proposti una serie di lotti appartenuti a Mariuccia Mandelli, in arte KRIZIA, che rendono l'idea di come un gioiello possa essere un forte elemento di identità e personalità creativa ed estetica .