DE CHIRICO, Giorgio (1888-1978). Due lettere autografe firmate, indirizzate al Direttore della rivista La Ruota; presente la data topica e cronica "Roma 29 marzo 1958" e "Roma 1 aprile 1958". Si aggiunge un appunto autografo in matita non datato e due riproduzioni fotografiche di due false pitture commentate al retro dall'artista. Gruppo di scritti in cui l'artista lamenta l'inaccettabile circolazione di due falsi a lui ripetutamente attribuiti in una pubblicazione della Graphic Society - Fine Art Publishers di New York e successivamente da un catalogo d'arte curato dall'Unesco. Le parole riflettono una certa asprezza "proprio in quelli ambienti che dovrebbero essere i più competenti ed i più accorti nelle questioni dell'Arte, da un lato la malafede, l'amoralità e l'indifferenza e dall'altro l'ignoranza e l'incompetenza le più complete" (apparso su "La Ruota" anno III, estate 1958). Nell'appunto a matita De Chirico sottolinea che "la ruota che gira più presto di tutte è la ruota dell'imbecillità". Prima lettera: tre fogli (280 x 220mm) vergati al recto in inchiostro blu con frequenti cancellature e correzioni di mano dell'autore. Seconda lettera: un foglio (200 x 115mm) vergato in inchiostro blu al recto. Appunto: un foglio (100 x 130mm) vergato al recto in matita (al verso in inchiostro rosso "originale"). Il lotto è nel regime dell'iva ordinaria. 2 letters addressed to the Director of La Ruota. The artist complains about the circulation of two fake paintings attributed to him by a publication of the Graphic Society and in a catalogue published by Unesco. Ordinary VAT regime lot.


Estimate € 2,000 - 3,000

TOP