Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo
Palazzo Crivelli - Via Pontaccio 12, Milano
Esposizione: 11, 12, 13 novembre 2017 (orario 10/13 – 14.30/18,30)
Asta: 17 novembre 2017
L’asta di Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo che si terrà presso la Casa d’ Aste Il Ponte di Milano il 17 novembre, propone un insieme di più di 200 lotti tra dipinti e sculture, tutti di grandissimo pregio e di artisti noti al pubblico di appassionati e collezionisti di questo periodo artistico.
Tra questi spicca Giovanni Segantini con l’olio su tela Crepuscolo in Brianza: “ …tra i rari dipinti originali rinvenuti nell’ultimo decennio, questo è certamente uno dei più interessanti” ha riportato nella sua scheda critica la massima studiosa del pittore, professoressa Annie – Paule Quinsac.
Di Domenico Induno “Un pensiero a Garibaldi” opera del 1863 in cui l’artista si sofferma particolarmente a “raccontare” la quotidianità di un interno domestico milanese.
Di Luigi Bisi la “Veduta del fianco del Duomo di Milano dalla Corsia dei Servi”, straordinario scorcio ravvicinato della fiancata della cattedrale milanese, ripresa dalla frequentata Corsia dei Servi, l’attuale Corso Vittorio Emanuele.
Come di consueto non mancano gli artisti lombardi del pieno del'800 e fino ai primi del '900 (Mosè Bianchi, Emilio Longoni, Giuseppe Barbaglia, Luigi Mantovani, Ugo Celada da Virgilio) che immortalano Milano e la Vecchia Milano, nonché opere grafiche tra cui tre disegni di Angelo Inganni raffiguranti le barricate per le Cinque Giornate di Milano.
Tra i numerosi ritratti proposti da citare la “Testa di donna di profilo” di Gaetano Previati, caratterizzato da una straordinaria forza espressiva e rara testimonianza degli esordi del pittore prima della definitiva conversione al Divisionismo, nonché l' “Autoritratto”di Filippo Carcano. Elegante e vezzosa “La Collana di Perle/ Il Vezzo di Perle” di Emilio Gola proveniente dalla collezione Wanda Galtrucco
La luminosa e soleggiata è la “Passeggiata sul Ponte Nuovo ” di Angelo dall’Oca Bianca un'opera realizzata a cavallo dei due secoli in cui un momento di svago primaverile si dipana sullo sfondo della città di Verona attraversata dall’Adige.
31 sono i lotti di sculture presentate e tra quelle più interessanti citiamo i bronzi : “Allegoria del Teatro” di
Franco Bargiggia; la “Figura femminile” di Amleto Cataldi e la “Bimba coi giochi” di Paolo Troubetzkoy.