Pseudo Salini ? (attivo tra il secolo XVII e XVIII) Ragazzo con animali da cortile Olio su tela cm 125x175 (difetti e restauri) La tela va inserita nel gruppo di opere accreditate sommariamente al misterioso ''Pseudo Salini'', fermo restando che, in realtà, allo pseudonimo sono state ricondotte opere di almeno quattro mani diverse, per un arco di tempo che arriva alle soglie del XVIII secolo. L'argomento è stato trattato da Franco Paliaga (Sui dipinti di genere con animali vivi attribuiti a Tommaso Salini in Atti delle Giornate di Studi sul Caravaggismo e il Naturalismo nella Toscana del Seicento, a cura di P. Garofano, Siena, Certosa di Pontignano {21 marzo 2005; Casciana Terme, 24-25 maggio, 2005}, Pontedera, pp. 117-145) e, più recentemente da Maria Silvia Proni (Pseudo Salini, scheda firmata in Gli animali nell'arte dal Rinascimento a Ceruti, catalogo della mostra {Brescia, Palazzo Martinengo Cesaresco, 19 gennaio - 9 giugno 2019} a cura di D. Dotti, Cinisello Balsamo, 2019, p. 100). Iconograficamente la composizione in esame si avvicina alla Scena pastorale già Firenze, mercato antiquario (Pagliaga, op. cit., 2005, p. 139, fig. 14), dove una giovane donna è circondata da oche, galline ed altri animali il tutto posizionato all'aperto dove è presente un intreccio di tronchi nodosi sullo sfondo a sinistra che si ritrovano, similari, nel Ragazzo con animali da cortile. Nel gruppo di pittori accreditati allo ''Pseudosalini'', l'anonimo autore della scena ne risulta l'epigono, agli inizi del Settecento.

Valutazione € 10.000  - 12.000