Valutazione € 20.000 - 25.000
In asta: 10 Ottobre 2012 ore 15:00
"Ritratto di gentiluomo Stefano Gentile" olio su tela ovale (cm 86,5x60,5). Iscrizione al retro "Peint par Hyacinthe Rigaud à Paris 1709". In cornice L'opera è sottoposta a notifica dalla Soprintendenza dei Beni Artistici e Storici della Liguria in data 14.10.2008 Nel registro in cui annotava minuziosamente le opere eseguite, sotto l'anno 1709 Rigaud scriveva: "Madame la comtesse Genty, envoyée de Gênne - 150. Monsieur le compte Genty, envoyé de Gênne - 150". Il conte "Genty" è identificabile con Stefano Gentile, diplomatico genovese che soggiornò a Parigi dal 1704 al 1709. La scritta sul retro della tela assicura che il nostro ritratto fu dipinto appunto a Parigi nel 1709. La proposta di identificare "monsieur Genty" con il Gentile è stata avanzata da Daniele Sanguineti (2000), che in un secondo momento (2001) ha pubblicato una vecchia fotografia del dipinto. Il Ritratto di Stefano Gentile emerge dunque per la prima volta. L'attribuzione a Rigaud, pittore del re di Francia e massimo ritrattista del suo tempo, è già stata dimostrata per via documentaria, ma è ora ribadita dalla splendida qualità della pittura. Bibliografia: J. Roman, Le Livre de Raison du peintre Hyacinthe Rigaud, Paris 1919, p. 144 D. Sanguineti, Sotto il segno di Rigaud. Modelli, suggestioni e prototipi francesi nella ritrattistica di primo Settecento a Genova, in "Bollettino dei Musei Civici Genovesi", XXII, 65, 2000, p. 27, n. 11 D. Sanguineti in Suzanne Henriette d'Elbeuf ultima dichessa di Mantova. Storia di un ritratto e della sua fortuna, a cura di P. Caretta, D. Sanguineti, Mantova 2001, p. 55
Valutazione € 20.000 - 25.000