Il Dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea è il fulcro de Il Ponte Casa d’Aste e si colloca tra i principali riferimenti in Italia per la valutazione e vendita di opere del Novecento e della contemporaneità.
L’attività si fonda su un approccio rigoroso, basato su accurate ricerche storico-critiche, provenienze certificate e un dialogo costante con il mercato nazionale e internazionale, a beneficio di collezionisti, istituzioni e appassionati.
Le aste recenti hanno confermato la centralità del dipartimento con risultati di eccezionale rilievo: nell’appuntamento del maggio 2025 sono stati raggiunti oltre 6 milioni di euro di fatturato, con il 92% di lotti venduti e una rivalutazione media delle stime pari al 150%. Tra le aggiudicazioni più rappresentative figurano la Piazza d’Italia (1953) di Giorgio de Chirico battuta a €448.000, il Crocifisso (1952) di Lucio Fontana a €384.000, la scultura Rotante (2002) di Arnaldo Pomodoro a €217.600, Azzurroverde (1987) di Carla Accardi a €204.800 e The Re-evolvers (1951) di Roberto Matta a €179.200. Non sono mancati inoltre ottimi risultati per opere di Igor Mitoraj, Emilio Vedova, Anselm Kiefer e Irma Blank, a conferma dell’attenzione internazionale per l’arte italiana e contemporanea.
Grazie a questa combinazione di competenza critica e strategia di valorizzazione sul mercato, il Dipartimento Arte Moderna e Contemporanea continua a distinguersi come leader per chi desidera una valutazione professionale di opere moderne e contemporanee e un posizionamento ottimale delle stesse nelle aste internazionali.