Quando materie preziose incontrano eleganza e maestria nascono oggetti dei desideri come quelli proposti nell’asta di Gioielli del 21, 22, 23, 24 giugno 2021 a Palazzo Crivelli.
Cromie luminose, storia e qualità sono i denominatori comuni degli splendidi gioielli provenienti da numerose importanti collezioni, e che risaltano quali “punte di diamante” dell'appuntamento del 21 giugno. A questi seguono altri preziosi di grande interesse per il pubblico di appassionati, distribuiti su tre giornate di battitura (22, 23, 24 giugno) e che, per varietà e quantità, trovano il loro perfetto spazio di presentazione in un catalogo a parte [...]
Quando materie preziose incontrano eleganza e maestria nascono oggetti dei desideri come quelli proposti nell’asta di Gioielli del 21, 22, 23, 24 giugno 2021 a Palazzo Crivelli.
Cromie luminose, storia e qualità sono i denominatori comuni degli splendidi gioielli provenienti da numerose importanti collezioni, e che risaltano quali “punte di diamante” dell'appuntamento del 21 giugno. A questi seguono altri preziosi di grande interesse per il pubblico di appassionati, distribuiti su tre giornate di battitura (22, 23, 24 giugno) e che, per varietà e quantità, trovano il loro perfetto spazio di presentazione in un catalogo a parte.
Vette d'eccellenza nell’arte orafa sono raggiunte con i lotti firmati dal maestro Alfredo Ravasco, le cui raffinate lavorazioni osano oltre ogni limite nell’accostamento di materiali: dalla coppa in malachite su base di legno ebanizzato con pavone in argento cesellato (lotto 131, stima € 7.000 - 12.000) alla scatola in lapislazzuli con elementi marini (lotto 133, stima € 16.000 - 20.000).
Peculiari proposte di celebri maison sono la spilla a guisa di anatroccolo di Cartier (lotto 135, stima € 8.500 - 12.000) e la broche “ballerina” di Van Cleef & Arpels (lotto 101, stima €12.000 - 16.000), metaforici rimandi al celebre balletto di Čjaikovskij e autentiche rarità per il mercato collezionistico.
Immancabili in ogni appuntamento diamanti e gemme colorate, molti di questi esaltati in anelli con rubini Birmani (lotto 167, stima € 18.000 - 25.000) e con zaffiri Birmani e dello Sri Lanka (lotto 163, stima € 19.000 – 25.000), smeraldi dalle varie provenienze e dimensioni, tra cui spicca l’ovale di ct. 30 (lotto 103, stima € 12.500 - 15.000). Un elenco di meraviglie che prosegue con l’elegante collier modulare in oro bianco e diamanti pavè rifinito al centro con sette zaffiri ovali (lotto 106, stima € 15.000 - 20.000), il pendente firmato Piccini con diamante rotondo taglio vecchio europeo di ct. 9,11 (lotto 123, stima € 28.000 - 35.000) e la collana di perle naturali a tre fili a scalare (lotto 161, stima € 16.000 - 20.000).
Tra i protagonisti nella giornate 22-23-24 giugno troviamo diversi monili con coralli e peculiari composizioni floreali firmate Romolo Grassi, mentre la nuova frontiera della gioielleria moderna spazia dal design inconfondibile di Bulgari e Buccellati alla creatività estrosa di Pomellato e Vhernier.