C’è un universo in miniatura racchiuso nei francobolli: simboli, affrancature, combinazioni, annulli, carte e dentellature.
Dettagli solo in apparenza minimi, ma che, agli occhi del collezionista, custodiscono mondi interi e determinano il valore di un’intera raccolta.
In linea con questa visione, il dipartimento di Filatelia de Il Ponte Casa d’Aste il 10 e 11 giugno 2025 presenta una proposta di eccezionale rilievo: la Raccolta Annamaria, collezione inedita che debutta per la prima volta sul mercato, distinguendosi come un unicum assoluto per qualità, coerenza e profondità storica.
Un’asta che si appresta a diventare uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, con una selezione che incarna la filatelia nel suo senso più classico e colto: pezzi di straordinaria rarità, capaci di coniugare rigore tecnico, fascino storico e suggestione estetica. Protagonista indiscusso il Lombardo Veneto: cuore pulsante della storia postale austro-italiana tra il 1850 e il 1866, esplorato con uno sguardo filologico e, al tempo stesso, profondamente appassionato. Un corpus costruito con metodo e sensibilità, secondo i più alti standard del collezionismo tradizionale e dove la rarità non è mai disgiunta dalla qualità.
Top lot della selezione è la celebre busta da Costantinopoli per Roma - Stato Pontificio (lotto 269, stima € 50.000 - 70.000), capolavoro di combinazione e rarità assoluta, affrancata con diversi esemplari del Levante austriaco. Un pezzo che testimonia un episodio emblematico della storia postale ottocentesca: quello dei grandi imperi che, per supplire all’inefficienza dei servizi locali, istituivano i propri uffici postali in territori stranieri, come accadde nell’Impero Ottomano.
Lotto 269
LOMBARDO-VENETO 1869 (15 mag.)
Levante Austriaco - Turchia Busta da Costantinopoli per Roma (Stato Pontificio), affrancata per 345s. con 5s. rosa D.9½, 15s. bruno D.9½, cinque esemplari del 25s. lilla e quattro del 50s. bruno, e al verso, per diritto di raccomandazione un 10s. azzurro (piccolo strappo), tutti con stampa grossolana. Eccezionale affrancatura mista per lo Stato Pontificio che rappresenta una delle più alte affrancature note del settore. Riprodotta nel catalogo Sassone "Gli annullamenti" Cert. En. Diena, A. Goller. Firma R. Mondolfo Cover..........(Sass. 43L, 45L, 4, 6, 7; Mi. V21, V23, 4Ia, 6Ia, 7ICb).
Stima € 50.000 - 70.000
Tra le altre testimonianze d’eccezione, una lettera da Milano per Venezia (lotto 184, € 40.000 - 60.000) con affrancatura mista della prima e seconda emissione, inviata proprio nell’ultimo giorno utile in cui era consentito utilizzare insieme i due tipi di francobolli: documento filatelico di straordinaria rarità, completato da certificazioni firmate dai massimi esperti del settore.
E ancora, il preziosissimo 30c. bruno con Croci di Sant’Andrea (lotto 57, € 20.000 - 25.000), che documenta le rare compensazioni di stampa applicate nei fogli in cui mancavano alcuni francobolli: un dettaglio che, per i collezionisti più esperti, fa la differenza tra un esemplare comune e una vera gemma da studio.
Lotto 184
LOMBARDO-VENETO 1858 (31 dic.)
Affrancature Miste - I e II Emissione Lettera con testo da Milano per Venezia, affrancata per (45c.) con 3 esemplari del 5c. giallo ocra, I emissione e 10s. bruno, I tipo, II emissione. Eccezionale affrancatura mista I e II emissione, impreziosita dall'uso nell'ultimo giorno di tolleranza dell'emissione in centesimi. Trattasi di una delle massime rarità nell'ambito delle affrancature miste tra I e II emissione Cert. En. Diena, G. Colla, S. Sorani. Firma L. Gazzi Cover..........(Sass. 1, 26; Mi. 1Xa, 10I).
Stima € 40.000 - 60.000
Lotto 57
LOMBARDO-VENETO 1850
I Emissione - Croci di S. Andrea 30c. bruno scuro, II tipo Uno dei due esemplari conosciuti con "Croce di S. Andrea" integrale che occupa la posizione n.16 tra le maggiori rarità, tra le "Croci di S. Andrea", del catalogo Sassone 2025 Cert. A. Diena, En. Diena, M. Raybaudi, S. Sorani. Firma R. Diena Used..........(Sass. 8; Mi. 4Xb).
Stima € 20.000 - 25.000
Sempre tra gli aspetti più affascinanti della filatelia vi sono proprio quei pezzi che raccontano di espedienti, scappatoie e piccoli sotterfugi: tentativi ingegnosi – e talvolta audaci – per aggirare o forzare il sistema postale ufficiale. È il caso del rarissimo bollo fiscale da 50 centesimi del Lombardo-Veneto, usato come francobollo e noto in appena due esemplari con annullo postale (lotto 194, stima € 10.000 - 15.000); così come della lettera del 1857 da Milano per Livorno, affrancata con tre falsi dell’epoca da 15 centesimi, esempio emblematico di una creatività che sfidava – con astuzia – le regole dell’epoca (lotto 125, stima € 6.000 - 8.000).
Lotto 194
LOMBARDO-VENETO 1854 Marche da Bollo Usate per Posta 50c. verde e nero con caratteri calcografici Eccezionale rarità di cui, con bollo postale, si conosce solamente questo esemplare ed uno su lettera Firma Em. Diena Used..........(Sass. 9; Mi. 5II).
Stima € 10.000 - 15.000
Lotto 125
LOMBARDO-VENETO 1857 (28 dic.) I Emissione - Falsi dell'Epoca - Milano Lettera con testo da Milano per Livorno, affrancata per 45c. con tre esemplari del 15c. rosa carminio chiaro, tipo I Firma A. Diena, En. Diena Cover..........(Sass. F3c)
Stima € 6.000 - 8.000