Save the date
Il mondo di Poggi

La retrospettiva dedicata a Roberto Poggi | Pubblicato il 23/05/2022

Inaugura il prossimo 1 giugno, presso i Musei Civici di Pavia, la mostra “IL MONDO DI POGGI L’officina del design e delle arti”

curata da Stefano A. Poli, nostro esperto di Arti Decorative del 900 e Design, con Roberto Dulio e Fabio Marino. La retrospettiva dedicata alla figura del pavese Roberto Poggi (1924-2020) esalta il suo ruolo chiave nella storia del design italiano. Un omaggio all’ebanista e imprenditore pavese, considerato tra i padri fondatori dell’industria italiana dell’arredo moderno. Catalogo della mostra è l’omonimo volume edito da Electa, presentato dai tre curatori e autori nel 2019 presso Il Ponte Casa d’Aste nelle sale di Palazzo Crivelli, che illustra al pubblico la poliedrica attività di Poggi e il suo ruolo determinante nel dialogo con differenti generazioni di architetti e designer, tra cui Vico Magistretti, Marco Zanuso, Afra, Tobia Scarpa e Franco Albini



 



Così Franco Albini ricordava il sodalizio con Roberto Poggi: “Io credo ci debba essere il desiderio da parte di entrambi di creare qualcosa insieme. Desiderio e non necessità. Altrimenti il fatto progettuale diventa meno poetico [...] il filo conduttore non deve essere la macchina [...] non ci deve essere condizionamento da parte del metodo di attuazione prima che il progetto sia pensato” in: Stefano Andrea Poli, Roberto Poggi: il rigore e la libertà del mestiere, in “Il Mondo di Poggi. L’officina del design e delle arti”, Electa, Milano 2019 


"IL MONDO DI POGGI L’officina del design e delle arti"
Musei Civici di Pavia Sala del Rivellino, Castello Visconteo dal 2 giugno al 30 settembre 2022




Ezio Poggi riceve il premio Compasso d’Oro per la poltroncina PT1 Luisa
ideata da Franco Albini e prodotta dalla ditta Poggi, 1955




Franco Albini, poltroncine PT1 Luisa, 1950-5520



Roberto Poggi ritratto sulla sdraio a dondolo PS16 di Franco Albini, 1959 ca.82 



Poggi al lavoro con un artigiano sulla poltroncina PT1 Luisa progettata da Franco Albini, 1955 ca.74 




TOP