Valutazione € 1.200 - 1.800
Aggiudicato € 1.200
In asta: 20 Settembre 2022 ore 10:00
FRANCO, Nicolò (1515-1570) - Dialogo dove si ragiona delle bellezze. Venezia: Antonio Gardane, 1542. Niccolò Franco, scrittore e avventuriero, fu a Venezia segretario e poi acerrimo nemico di Pietro Aretino, contro cui inveì (Pistole vulgari, 1538; Dialoghi piacevoli, 1539). Ferito da Ambrogio Eusebi, caro all'Aretino, passò a Casal Monferrato, dove pubblicò contro l'Aretino una collana di sonetti (1541), seguiti da un'oscena aggiunta intitolata Priapea (1542). A Casale pubblicò anche nel 1542, in lode delle donne della città, il qui presente Dialogo. Nel 1558 andò a Roma, dove, arrestato, liberato e mescolatosi a beghe e a scorrettezze della Curia, visse sino a che fu condannato dall'Inquisizione per i suoi libelli e impiccato. Esemplare in buono stato conservativo. 8vo (146 x 97mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali xilografiche, 120 pagine di testo e una ventina di pagine bianche moderne inserite dal legatore non appartenenti alla fase di stampa dell'opera. Legatura moderna in stile settecentesco, alle armi in piena pelle oliva con greche e fregi floreali in oro ai piatti, al centro un leone con spada e scudo che sormonta un ulteriore stemma con leone e tre stelle, dorso antico con titolo su etichetta moderna, sguardie e tagli marmorizzati moderni (minimi difetti). Provenienza: G.ihli Locomti? (antica nota di possesso rifilata al margine superiore del frontespizio) - alcune antiche annotazioni un po' rifilate e sottolineature - iscrizione in francese del XVIII secolo ai fogli di guardia anteriori. Lotto dotato di documentazione per l'esportazione (DVAL) valido fino al 30 settembre 2022.
Valutazione € 1.200 - 1.800